I principi attivi (noti anche come actives) sono ingredienti cosmetici in grado di migliorare attivamente uno o più problemi della pelle con un effetto scientificamente provato. Gli "attivi" possono essere già contenuti nella crema idratante o applicati in un'ulteriore fase di trattamento della pelle (ad esempio come siero) dopo la detersione e prima della crema idratante.
Perché utilizzare un siero con principio attivo in aggiunta alla crema idratante?
Il vantaggio di un prodotto separato è che può essere dosato individualmente in base alla tolleranza e alle esigenze della pelle.
Molti conoscono l'inconveniente del "pilling" (oltre al tempo necessario per un'ulteriore fase di cura della pelle): se si applicano diversi prodotti uno dopo l'altro, si possono formare piccole palline di prodotto sulla pelle. Per evitare questo effetto antiestetico, è necessario lasciare ai singoli prodotti il tempo necessario per essere assorbiti completamente dalla pelle. Si può andare sul sicuro combinando prodotti a base d'acqua con altri prodotti a base d'acqua e prodotti a base di silicone con prodotti a base di silicone. È inoltre importante notare che la maggior parte degli ingredienti attivi richiede almeno due cicli cutanei (circa 6-8 settimane) per rendere visibile un miglioramento chiaramente riconoscibile. È quindi necessario avere pazienza e dare ai prodotti il tempo necessario per agire.
Ma attenzione: molto non aiuta necessariamente molto...
D'altra parte, il motto "molto aiuta molto" non si applica ai principi attivi. Se si combinano troppi principi attivi in modo selvaggio, ciò è più che altro garanzia di pelle sensibilizzata e stressata. Quindi: "Keep it simple". È meglio utilizzare un solo principio attivo al mattino e uno alla sera.
Di seguito vi presento tre dei principi attivi più importanti e comprovati.
3 importanti principi attivi: vitamine A-B-C
Vitamina A (retinolo)
I retinoidi sono un gruppo di derivati della vitamina A utilizzati con successo in dermatologia da decenni. Nei prodotti da banco per la cura della pelle, l'ingrediente attivo è il retinolo (vitamina A1). Il retinolo è naturalmente importante per i processi di crescita delle cellule. Garantisce una rigenerazione più rapida dell'epidermide. Questo riduce sia le rughe che le macchie di pigmentazione. Un effetto peeling naturale assottiglia lo strato corneo e riduce la tendenza all'acne. L'aspetto generale della pelle diventa più fine e uniforme. Se usati regolarmente, i retinoidi stimolano la sintesi di collagene e acido ialuronico nello strato intermedio della pelle. Di norma, i prodotti contenenti retinolo richiedono una fase di familiarizzazione, durante la quale possono verificarsi arrossamenti e desquamazioni fino a quando la pelle non ha sviluppato una tolleranza corrispondente. Per ridurre al minimo le irritazioni, è utile attendere almeno 15 minuti dopo la pulizia del viso prima di applicare il prodotto al retinolo sulla pelle. Per i "principianti del retinolo", ad esempio, è adatto un siero con lo 0,5% di retinolo. Alcuni sieri contengono anche ingredienti idratanti come lo squalane.
I retinoidi prescritti sono a dosi significativamente più elevate e anche più efficaci. Devono essere prescritti da un medico in base alle condizioni individuali della pelle.
Attenzione: il retinolo o i retinoidi non devono mai essere utilizzati durante la gravidanza. Quindi, se state pianificando una gravidanza, è meglio passare subito a possibili alternative!
Vitamina B (niacinamide)
Anche la niacinamide (vitamina B3) è un vero e proprio multitasking tra gli "attivi". Questo principio attivo rafforza la funzione di barriera della pelle promuovendo la produzione di lipidi intercellulari (la "malta", per così dire, tra le cellule della pelle). Di conseguenza, la pelle perde meno umidità. La niacinamide ha anche un effetto antiossidante. Allo stesso tempo, questo principio attivo è ideale per le pelli acneiche grazie al suo effetto seboregolatore e antinfiammatorio. La niacinamide inibisce anche il trasporto della melanina dalle cellule che formano il pigmento e può quindi prevenire le macchie di pigmentazione. Questo principio attivo è spesso contenuto nei sieri per la cura della pelle. Consiglio di utilizzare un siero senza profumo e senza alcol con un massimo del 10% di niacinamide. Questi sieri sono spesso disponibili a basso costo in farmacia o in profumeria. Se avete la pelle grassa o tendente all'acne, potete scegliere un siero che contenga anche il principio attivo dello zinco.
La niacinamide è spesso già contenuta in concentrazioni minori nelle creme idratanti (ad esempio nei cosmetici da farmacia).

Vitamina C (acido L-(+)-ascorbico)
I raggi UV, il fumo di tabacco e l'inquinamento atmosferico portano alla formazione di radicali liberi dell'ossigeno nella nostra pelle, che a loro volta possono causare danni al DNA, reazioni infiammatorie croniche e, di conseguenza, rughe e macchie di pigmentazione. La vitamina C è un antiossidante e può contrastare questi fenomeni come ingrediente attivo nei prodotti per la cura della pelle. Altri effetti della vitamina C sono l'inibizione della sintesi di melanina (quindi la formazione di melasma e macchie solari) e la stimolazione della formazione di collagene. È opportuno applicare un siero o una crema contenente antiossidanti durante il giorno, sotto una protezione solare SPF 30+, come seconda difesa contro i raggi UV e altri danni cutanei indotti dalla luce. Poiché l'acido L-(+)-ascorbico è molto instabile nelle formulazioni cosmetiche, vengono spesso utilizzati derivati dell'acido ascorbico. L'ascorbil glucoside è un derivato idrosolubile stabile, ma che consente di ottenere formulazioni di siero leggere e ben tollerate. I sieri più costosi contengono talvolta antiossidanti aggiuntivi, come la vitamina E e l'acido ferulico. Se tollerata, questa combinazione può aumentare l'efficacia. Raccomando inoltre di utilizzare prodotti privi di alcol e di profumo, ove possibile.
La tolleranza può essere un problema con la vitamina C. Per questo motivo consiglio di combinarla con il minor numero possibile di altri principi attivi e di applicare i prodotti in momenti diversi della giornata (ad esempio, la vitamina C al mattino, il retinolo alla sera). In particolare, la pelle danneggiata dalla barriera può reagire alla vitamina C con irritazione. In questo caso, può essere consigliabile "introdurre di nascosto" il nuovo prodotto, cioè utilizzarlo inizialmente 2 - 3 volte alla settimana. Oppure riparare prima la barriera cutanea con un trattamento di base adeguato. I peeling medici, nella giusta combinazione, possono avere un effetto di supporto. In generale, l'uso regolare dei peeling medici può "potenziare" l'effetto dei principi attivi e garantire così una pelle ancora più luminosa.
Infine, ancora una volta: "Less is more" 😉 È meglio iniziare con un solo prodotto e osservare l'effetto sulla pelle. Una cura di base ben tollerata (detersione + crema idratante + fattore di protezione solare) che rafforzi la protezione propria della pelle e un trattamento cutaneo occasionale sotto controllo medico sono spesso migliori per trattare i problemi in modo mirato rispetto a molti "esperimenti" da soli.
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